Cari lettori del blog dei corsi di moda a Milano Model Management, l’attesissima sfilata di ieri di Armani è stato un successo. Un grande anfiteatro di tubi innocenti per set e due buche con gli invitati della strada estratti a sorte. Una passerella immensa per la collezione code, maschile e femminile insieme. Tutto come in un vero aeroporto, col boarding pass, i controlli dei passaporti, quelli di sicurezza e alla fine, allacciate idealmente le cinture, eccoci in volo con la forza creativa senza età dell’Emporio Armani. Un evento galattico che illumina Milano Moda Donna. Tra gli ospiti Pierre Casiraghi, Beatrice Borromeo, Gabriele Muccino, Benedetta Mazzini, Eva Riccobono, Cameron Dallas, Flavia Pennetta, Bianca Brandolini d’Adda, Antonia Dall’Atte, Nina Zilli. È ancora Jack Savoretti, Fabio Rovazzi, Mauro Icardi, Federica Pellegrini, Francesca Schiavone,Gabriele Detti, Alessandro Cattelan e la principessa Pauline Doucret (la figlia maggiore di Stephanie di Monaco). Ad esaltare ancora di più l’evento ci voleva una star.
Non una star qualsiasi ma una star della musica pop come Robbie Williams. E’ stata lui la grande sorpresa del maxi evento Emporio Armani di ieri sera a Linate dentro l’hangar sul quale dal 1996 brilla il logo in bianco e nero dell’Aquilotto che ha ispirato la decisione di Giorgio Armani di sfilare qui, con 2300 ospiti dal mondo e tanti vip.
Il cantante, vestito con una giacca di pailettes e un kilt blu, ha esaltato il pubblico con la sua musica travolgente.Il cantante inglese si è esibito per la conclusione delle sfilate di Giorgio Armani. La serata si è aperta con check in e controlli come per un vero volo per accedere allo spazio che da vent’anni ospita le pubblicità dello stilista.Durante lo spettacolo, estremamente travolgente come nelle corde dell’ex Take That, c’è stato anche spazio per un emozionato tributo a George Michael. “Io non sono omosessuale. Però, per il mio George Michael, lo sarei stato almeno un pochino. Mi manchi George”, ha detto l’artistaprima di interpretare il brano “Freedom” dell’amico morto nel dicembre del 2016.