Cari lettori del blog dei corsi di moda a Milano, model management la moda della Grande Mela teme per il proprio appeal. Ieri, Raf Simons ha presentato la sua collezione autunno/inverno 2017-18 durante la quarta edizione di New York fashion week: Men’s. Un inno d’affetto nei confronti della città, proclamato attraverso alcuni outfit caratterizzati dalla rivisitazione del celebre logo “I Love NY”. Il messaggio, però, non sembra più essere condiviso dall’intero fashion system americano. E gli addetti ai lavori iniziano a esprimere qualche preoccupazione. Gli scricchiolii arrivano dalle passerelle. Tra sfilate unificate (Calvin Klein) e ‘see now-buy now’ (Tommy Hilfiger) la capitale americana della moda ha visto la diminuzione degli show. I défilé maschili hanno di fatto perso alcuni esponenti di spicco della moda Usa che avevano precedentemente aderito al calendario: oltre a Hilfiger e Klein, anche Michael Kors e Coach. Parallelamente la prossima settimana della moda femminile (9-16 febbraio) saluterà Proenza Schouler, celebre brand a stelle e strisce che, dalla successiva stagione, emigrerà a Parigi, scelta condivisa anche da Rodarte, già assente dal calendario autunno/inverno 2017-18. Lontani da New York anche Hood By Air, Tommy Hilfiger, Rachel Comey, Rebecca Minkoff e Opening Ceremony. Ma segnali non tranquillizzanti arrivano anche dal fronte della competizione ‘interna’. La stella newyorkese, infatti, sta assistendo all’ascesa di Los Angeles quale nuovo polo di settore, come confermato dalle numerose griffe che l’hanno scelta come location per i propri show. Tommy Hilfiger ha spostato la sua passerella sulla west coast, Tom Ford, in passato, ha lasciato Londra per avvicinarsi alle numerose celebrity hollywoodiane e anche il menswear di Moschino ha fatto un giro di giostra a L.A. prima di approdare in Italia. L’ultimo in ordine di arrivo è Christian Dior che presenterà nella città californiana la cruise 2018 disegnata da Maria Grazia Chiuri il prossimo 11 maggio. Anche la testata online Fashionista ha fiutato il cambio di rotta comunicando nei giorni scorsi lo spostamento di una storica firma alla volta di Los Angeles, città in cui risiedono anche alcuni fashion designer tra cui Tom Ford, Hedi Slimane e Jeremy Scott.