Cari lettori del blog dei corsi di moda a Milano, model management, Louis Vuitton rilancia sui pop up store uomo aperti nelle città in cui si tengono le fashion week. Dopo l’apertura del temporary a Brera, proprio durante la settimana della moda milanese, la formula sembra aver assunto i connotati di una strategia internazionale.Louis Vuitton ha aperto a Milano il suo primo pop-up store in Italia, esattamente, in via Fiori Chiari, zona Brera, sarà aperto al pubblico fino al 29 gennaio e ospiterà, in anteprima e in esclusiva per l’Italia, la collezione primavera-estate 2017 firmata da Kim Jones, direttore artistico delle collezioni uomo del brand appartenente al gruppo Lvmh. La collezione presentata nello store sarà un omaggio all’ispirazione africana e all’arte dei Fratelli Chapman, un duo di artisti inglesi, con cui Jones ha collaborato per dar vita a quattro stampe animalesche che si ritrovano su ready-to- wear, accessori e pelletteria. Cavallo vincente non si cambia, la maison, infatti, ha inaugurato uno spazio a New York, nel quartiere di Soho, proprio a fianco del suo flagship e a pochi giorni dall’avvio della fashion week newyorchese. All’interno dello store al 122 di Greene Street, che rimarrà aperto fino al 31 marzo, tutti i prodotti dell’universo menswear, dal ready-to-wear agli accessori fino alla piccola pelletteria.
Il primo “esperimento” di temporary uomo Luis Vuitton risale, in realtà, a dicembre 2016, dall’altra parte del mondo, a Sydney. In quel caso, fu presentata la pre-collezione Spring-Summer 2017.