Cari lettori del blog dei corsi di moda a Milano Model Management, il capoluogo meneghino si prepara ad accogliere da oggi fino al 14 gennaio una nuova edizione di Milano Moda Uomo. Un long weekend all’insegna del fashion al maschile per l’autunno-inverno 2019/2020 tra sfilate, eventi e presentazioni sparse per i luoghi simbolo della città. La manifestazione conterà 27 sfilate che includono tanti nuovi nomi, grandi conferme e ritorni, mentre sono sempre di più i big che lasciano Milano o decidono di sfilare in occasione di Milano Moda Donna (uno su tutti: Giorgio Armani). Ad aprire il weekend, come da tradizione, ci pensa questa sera Ermenegildo Zegna con una sfilata in programma nei pressi della Stazione Centrale, mentre il compito di chiudere la MFW spetterà a Gucci con l’evento al Gucci Hub “Motus presenta MDLX con Silvia Calderoni”, per la regia di Daniela Nicolò e Enrico Casagrande.
I debutti? Riguardano soprattutto gli emergenti. Tra questi, Magliano (sabato 12 gennaio), Bed J.W. Ford e United Standard (domenica 13 gennaio), Spyder e Numero 00 (lunedì 14 gennaio). Tornano in passerella alla MFW invece M1992 di Dorian Gray e Miaoran (entrambi supportati dalla Camera Nazionale della Moda Italiana) rispettivamente il 12 e 13 gennaio, così come John Richmond che opterà per uno show co-ed sabato 13.
Molti i brand poi che faranno sfilare insieme le collezioni uomo e donna: oltre ai citati M1192, Miaoran e John Richmond, Daks, Dsquared2, Frankie Morello, Isabel Benenato, John Richmond, , Marcelo Burlon County of Milan, Miaoran, Neil Barrett, Sartorial Monk, Spyder e Sunnei.
Tra i grandi nomi, invece, rimangono fedeli al classico format di Milano Moda Uomo e sempre presenti Marni, Versace, Prada, N21, Emporio Armani e Fendi. Non sfileranno invece a Milano Moda Uomo Moschino, chevola a Roma l’8 gennaio, e Jil Sander, che abbandona la città per Parigi.